Centrocampista
Nato a Roma il 29 giugno 1986
Esordio in A: 10 aprile 2005, Udinese-Roma 3-3
2001-02 | ROMA | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2002-03 | ROMA | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
40 | 2003-04 | ROMA | A | 0 | 0 | 0 | 0 |
28 | 2004-05 | ROMA | A | 6 | 0 | 3 | 0 |
28 | 2005-06 | PALERMO | A | 0 | 0 | 0 | 0 |
30 | Set.2005 | ASCOLI | A | 0 | 0 | 0 | 0 |
18 | 2006-07 | ROMA | A | 4 | 0 | 3 | 1 |
18 | 2007-08 | GROSSETO | B | 23 | 0 | ||
34 | 2008-09 | ROMA | A | 1 | 0 | 0 | 0 |
Gen.2009 | NOVARA | C1 | |||||
28 | 2009-10 | ROMA | A | 0 | 0 | 0 | 0 |
Ago.2009 | COSENZA | C1 | |||||
(legenda)
(Gianluca Ricci | Il Corriere dello Sport-Stadio | 27 giugno 2004)
Tra i ragazzi che si sono messi maggiormente in evidenza, nella Primavera giallorossa 2003/04, spicca Valerio Virga. Nato nell´86, impiegato nel ruolo di esterno destro, è stato protagonista di un finale di torneo di grande spessore tecnico e agonistico. Ai box nella prima metà della stagione a causa di un serio infortunio al tendine d´Achille, è rientrato alla grande nella Coppa Carnevale di febbraio a Viareggio. Autore del gol-vittoria nei quarti contro l´Inter, ha segnato ai nerazzurri anche nelle finali tricolori di Fano, sempre nei quarti. In quest´ultima occasione, tuttavia, non è bastato alla sua squadra per passare il turno.
«Nel complesso - commenta Virga - sono soddisfatto per quello che sono riuscito a fare nel corso della stagione. Come ho risposto ad altre persone che me lo hanno chiesto, mi darei un otto come voto. Non è mancanza di modestia, ma penso di meritarlo. Se aggiungiamo anche la Nazionale, allora salirei anche ad otto e mezzo. Ho un solo rammarico, non essere riuscito a vincere nulla con una Primavera così forte». Anche con la maglia azzurra, in effetti, Valerio si è preso delle belle soddisfazioni: ultima delle quali, solo in ordine di tempo, la vittoria nel Torneo del Mediterraneo di Eboli (Salerno), un vero e proprio mundialito riservato agli Under 18. «In quell´occasione - prosegue - ho fatto gol alla Croazia e sono riuscito a dare il mio contributo alla vittoria finale della squadra. Fa piacere essere preso in considerazione dalla Nazionale, dove ho trovato un allenatore serio e preparato, disponibile con noi giovani, come Paolo Berrettini. Lui e Alberto De Rossi, il mio tecnico nella Roma, sono molto diversi tra loro ma mi trovo benissimo con entrambi. Mi hanno insegnato molto».
Il pendolino della fascia destra romanista, nella stagione ventura, sarà investito di ulteriori responsabilità. Usciti di scena gli ´84 per raggiunti limiti d´età, considerando che gli ´85 sono ben pochi, saranno proprio i ragazzi dell´86 a formare l´ossatura del gruppo. Ma per Valerio non rappresenta certo un problema: «Vengo da una bella stagione, nel corso della quale ho fatto tre panchine con la prima squadra: un´emozione unica. Ora spero di poter ripetere qualche sprazzo di stagione con la Roma dei grandi, ma soprattutto di poter contribuire a dare corpo ad una Primavera vincente. Escono gli ´84, tutti fortissimi e in grado di fare la differenza, ma il gruppo è sempre valido e competitivo. Salgono infatti, dagli Allievi Nazionali, ragazzi in gamba come il difensore Freddi, che ha già giocato con noi a Fano contro l´Inter, e il centrocampista Pucello. La possibilità di vincere qualcosa d´importante ci sarà ancora anche col nuovo gruppo. Saremo noi dell´86 a dover prendere per mano il gruppo, uscendo di scena i compagni più grandi saremo quelli di maggiore esperienza. Il fatto che aumenteranno le responsabilità sarà soprattutto uno stimolo a fare sempre meglio. Sarà una rosa omogenea e di alto livello tecnico, tutti ragazzi che hanno fatto molto bene nella formazione degli Allievi Nazionali». Virga, al pari di parecchi altri ragazzi del vivaio, dovrebbe essere convocato per il ritiro ad Irdning della prima squadra.
La scheda (asroma.it)
La carriera in nazionale (figc.it)